Informazioni
Il rilascio della certificazione è immediato
D.P.R. n. 396 del 3 Novembre 2000
Silenzio assenso
Istanza di parte
Dall'1/1/2012, i certificati emessi dal Comune devono essere utilizzati esclusivamente nei rapporti tra privati e NON sono validi e utilizzabili per i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni (Questura, Prefettura, INPS, Motorizzazione Civile, ecc.) e con i privati gestori di pubblici servizi (es. Rai, Enel, Tea etc). Le Pubbliche Amministrazioni ed i gestori non possono più richiederli ai sensi dell’art. 15 L. 183/2011: le informazioni relative devono essere fornite con autocertificazione, sui moduli che ciascun Ufficio deve mettere a disposizione. Accettare certificati invece di autocertificazioni costituisce violazione dei doveri di ufficio.
I certificati rilasciati dalla pubblica amministrazione devono riportare, pena la loro nullità, la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi" .
Si ricorda che qualunque attestazione di stato civile riferita ad una persona adottata deve essere rilasciata con la sola indicazione del nuovo cognome e senza l'annotazione della sentenza di adozione. Le notizie sullo stato di adozione di una persona possono essere fornite da un ufficiale pubblico solo su espressa autorizzazione dell'autorità giudiziaria
I certificati che attestano stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazione hanno validità ILLIMITATA. Tutti gli altri hanno validità di 6 mesi dalla data del rilascio se disposizioni di legge o regolamentari non prevedono una validità superiore. E' stata eliminata la possibilità di produrre certificati, oltre il termine di validità, dichiarando, in fondo al documento, che "le informazioni contenute nel certificato non hanno subito variazioni dalla data di rilascio".
Come
Può essere richiesto a voce dalla persona cui si riferisce senza alcuna formalità; se si richiede un certificato per un familiare o una persona estranea, occorre compilare un modulo (vedasi allegato) dove riportare i dati identificativi dell'intestatario della certificazione e del richiedente.
Costo
I certificati di stato civile sono esenti dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria, pertanto nessun costo è a carico del richiedente